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best-practices [2018/02/23 05:24]
IVAO IT Staff
best-practices [2018/11/13 18:57] (current)
IVAO IT Staff [Label voli locali]
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-===== Utilizzo ​del campo fix/ad/rwy (CWP=====+===== Utilizzo ​MENU CWP =====
  
-===NO VOICE ====+=== SOLO PER PILOTI ​NO VOICE ===
  
 Per i piloti //no voice// contrassegnati con il CPDLC il riempimento del [[menu:​cwp|menù CWP (doppio click sul campo "​efx"​)]] provoca l'​invio del messaggio "​PROCEED DIRECT TO". Quindi in questi casi va utilizzato __ESCLUSIVAMENTE__ per impartire istruzioni di diretti. Per i piloti //no voice// contrassegnati con il CPDLC il riempimento del [[menu:​cwp|menù CWP (doppio click sul campo "​efx"​)]] provoca l'​invio del messaggio "​PROCEED DIRECT TO". Quindi in questi casi va utilizzato __ESCLUSIVAMENTE__ per impartire istruzioni di diretti.
  
-==== VOICE ====+===== Utilizzo dell'​Exit FiX =====
  
-Per i piloti che utilizzano le comunicazione vocali il [[menu:CWP|menu CWP (doppio ​click sul campo "​efx"​)]] ​nelle label //airbone// rappresenta un ottimo supporto alle attività di controllo in ambiente radar perché non invia nessun messaggio al pilota. Può assumere diverse funzioni sulla base della postazione aperta: può essere utilizzato per l'​inserimento del triletterale del fix di uscita dall'​ACC (//Exit Fix//), per il biletterale dell'​aeroporto di arrivo o per indicare la pista assegnata per l'​avvicinamento,​ //il tutto tramite l'​apposito campo testuale del menu//. Se invece si sceglie di usare i waypoint del menu a tendina impostati sul piano di volo, considerare il fatto che sulla label i valori saranno interamente visualizzati (3 lettere per le RR/AA, 4 lettere per gli aeroporti, 5 lettere per i fix) +[[menu:efx|Menu testuale EFX (singolo ​click sx su "​efx"​)]]
- +
-**Nota: ** //​Nonostante il CWP possa essere popolato dai fix proposti, si consiglia di compilarlo manualmente secondo le seguenti modalità attraverso il campo testuale libero disponibile sotto la lista dei fix (stesso uso e modalità del [[menu:​efx|MENU TESTUALE EFX]]).// ​+
  
 Per il traffico in rotta genericamente il campo in questione viene utilizzato per indicare le prime tre lettere del punto di uscita dall'​ACC (es. NUT per il punto NUTRO) oppure, se attraversa il confine ACC in regime di //Free Route Airspace//, si può indicare il fix FRAIT più vicino alla rotta di uscita dall'​ACC (es. J01). __Tale fix di uscita non corrisponde necessariamente al fix autorizzato__. Nei sistemi reali il dato è automaticamente calcolato dal FDP, nel caso di IVAC2 invece per il momento è da inserire manualmente. Il fix di uscita rappresenta un dato importato che consente di identificare la intenzioni del traffico già solo visualizzando la label, sebbene il fix FRAIT risulta di più difficile comprensione immediata. Per il traffico in rotta genericamente il campo in questione viene utilizzato per indicare le prime tre lettere del punto di uscita dall'​ACC (es. NUT per il punto NUTRO) oppure, se attraversa il confine ACC in regime di //Free Route Airspace//, si può indicare il fix FRAIT più vicino alla rotta di uscita dall'​ACC (es. J01). __Tale fix di uscita non corrisponde necessariamente al fix autorizzato__. Nei sistemi reali il dato è automaticamente calcolato dal FDP, nel caso di IVAC2 invece per il momento è da inserire manualmente. Il fix di uscita rappresenta un dato importato che consente di identificare la intenzioni del traffico già solo visualizzando la label, sebbene il fix FRAIT risulta di più difficile comprensione immediata.
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 Nei casi in cui la discesa del traffico per la destinazione finale interessi parte dell'​ACC in cui si sta controllando (genericamente destinazioni nazionali o aeroporti nelle vicinanze dei confini nazionali), si inseriscono le ultime due lettere dell'​aeroporto di destinazione (es. RF per LIRF). Questo permetterà di far notare, attraverso la visualizzazione della label, che il traffico in oggetto non è un semplice transito e deve essere gestito in accordo alla discesa prevista per la destinazione indicata. Nei casi in cui la discesa del traffico per la destinazione finale interessi parte dell'​ACC in cui si sta controllando (genericamente destinazioni nazionali o aeroporti nelle vicinanze dei confini nazionali), si inseriscono le ultime due lettere dell'​aeroporto di destinazione (es. RF per LIRF). Questo permetterà di far notare, attraverso la visualizzazione della label, che il traffico in oggetto non è un semplice transito e deve essere gestito in accordo alla discesa prevista per la destinazione indicata.
  
-Durante le fasi di avvicinamento per aeroporti con più piste (nella fattispecie Fiumicino e Malpensa), il campo CWP può essere utilizzato indicando in esso la pista assegnata per gli arrivi (es. 16L o L). In tal modo tutti i settori successivi e la TWR saranno a conoscenza di tale informazione.+Durante le fasi di avvicinamento per aeroporti con più piste (nella fattispecie Fiumicino e Malpensa), il campo EFX può essere utilizzato indicando in esso la pista assegnata per gli arrivi (es. 16L o L). In tal modo tutti i settori successivi e la TWR saranno a conoscenza di tale informazione.
 ===== Utilizzo ATIS nelle postazioni ACC/APP ===== ===== Utilizzo ATIS nelle postazioni ACC/APP =====
  
Line 32: Line 30:
 == Round Robin IFR == == Round Robin IFR ==
  
-  - Click sx sul tipo di velivolo aprirà una finestra DCL dove sarà possibile inserire una normale clearance IFR.+  - Doppio ​Click sx sul tipo di velivolo aprirà una finestra DCL dove sarà possibile inserire una normale clearance IFR.
   - Sulla label comparirà la SID prescelta. Questo servirà al controllore ​ APP per avere l'​informazione di partenza che unita al colore bianco identifica in maniera univoca la natura del volo e le intenzioni dopo il decollo. ​   - Sulla label comparirà la SID prescelta. Questo servirà al controllore ​ APP per avere l'​informazione di partenza che unita al colore bianco identifica in maniera univoca la natura del volo e le intenzioni dopo il decollo. ​
   - Quando non più necessario il cta farà click sx sulla SID, aprendo di nuovo la finestra DCL e potendo quindi resettare la clearance dalla label cliccando su CLEAR SID. NB: la sid rimarrà visibile anche dopo l'​atterraggio quindi si consiglia di rimuoverla se non più necessaria.   - Quando non più necessario il cta farà click sx sulla SID, aprendo di nuovo la finestra DCL e potendo quindi resettare la clearance dalla label cliccando su CLEAR SID. NB: la sid rimarrà visibile anche dopo l'​atterraggio quindi si consiglia di rimuoverla se non più necessaria.